venerdì 28 dicembre 2012

ONU: Cuba non intende abolire la pena di morte. E l'Italia?

Il 20 dicembre scorso l'Assemblea Generale dell'Onu ha votato una risoluzione per la moratoria dell'uso della pena di morte nel mondo: 111 paesi hanno votato a favore, ben 41 hanno votato contro e 34 si sono astenuti. Cuba è uno dei paesi che si è astenuto e potrebbe essere interpretato come un piccolo passo avanti nella direzione dell'abolizione per legge, ma penso che la strada sarà ancora lunga.
L'Italia, come tutti i paesi europei, ha votato contro e, personalmente, sono orgoglioso del mio paese in queste circostanze e ritengo che batte Cuba per 1-0

Sono meno orgoglioso se osservo le altre risoluzioni sui diritti umani votate nella stessa assemblea:

1) Protezione dei diritti delle persone anziane
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia astenuta)

2) Inammissibilità di certe pratiche che contribuiscono a forme di razzismo
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia astenuta)

3) Follow-up sulla Dichiarazione di Durban
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia astenuta)

4) Diritto all'autodeterminazione del popolo palestinese
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia favorevole)

5) Condanna dell'uso dei mercenari come mezzo per la violazione dei diritti umani
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia contraria)

6) Centro di Addestramento e Documentazione dell'Onu sui Diritti Umani nel Sudest Asiatico e Regione Araba
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia favorevole)

7) Globalizzazione e suoi impatti sui diritti umani
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia contraria)

8) Condanna delle esecuzioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia favorevole)

9) Diritti umani e cessazione delle misure coercitive unilaterali
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia contraria)

10) Diritto allo sviluppo
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia favorevole)

11) Promozione della pace come requisito vitale per il pieno godimento dei diritti umani
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia contraria)

12) Promozione di un ordine internazionale democratico ed equo
APPROVATO (Cuba favorevole; Italia contraria)

13) Moratoria sull'uso della pena di morte
APPROVATO (Cuba astenuta; Italia favorevole)

14) Situazione dei diritti umani in Iran
APPROVATO (Cuba contraria; Italia favorevole)

15) Situazione dei diritti umani in Siria
APPROVATO (Cuba contraria; Italia favorevole)


Credo che i risultati parlino da soli: Cuba batte Italia 12-7.

Per molti di voi che leggete, Cuba non è un paese democratico perché non si svolgono "libere elezioni" (libere da che cosa, dato che si svolgono regolarmente ogni 5 anni?). Ritenete che l'Italia lo sia, dopo aver letto i risultati qui sopra?

Qui sotto trovate alcuni documenti di approfondimento

Risultati delle votazioni (in inglese)

Buona lettura!



venerdì 26 ottobre 2012

Uragano Sandy: qualcosa non ha funzionato

Foto: www.granma.co.cu

Foto: www.granma.co.cu
Qualcosa non ha funzionato nell'organizzazione della protezione civile di Cuba durante il passaggio dell'uragano Sandy nei giorni scorsi. Normalmente le autorità impongono l'evacuazione forzata delle abitazioni a rischio, a maggior ragione nel caso di uragani di categoria elevata: per questo molto raramente si verificano perdite di vite umane.
Sandy era di categoria 2, quindi nessuno si sarebbe aspettato danni gravi alle persone, invece ci sono stati ben 11 morti (tra cui una bambina di 4 mesi): un numero troppo alto per gli standard cubani. Speriamo che si sia trattato di un caso isolato e che non abbia a ripetersi in futuro. Nel frattempo, per l'ennesima volta, bisognerà ricostruire case e ripristinare i servizi (molte zone sono rimaste senza elettricità). Come se non bastassero già tutti gli altri problemi...



mercoledì 24 ottobre 2012

Principali novità per uscire da Cuba

Le principali novità introdotte dalla nuova legge cubana riguardanti le procedure per uscire dal paese (e che entreranno in vigore a partire dal 14 gennaio 2013) sono, come già detto da più parti, l'abolizione del Permesso d'Uscita (noto anche come Carta Blanca) e l'abolizione della Carta d'Invito da parte dello straniero invitante. Il costo totale di questi due documenti si aggira intorno ai 300 euro: oltre al grande risparmio di tempo, quindi, i cittadini cubani e gli stranieri invitanti godranno anche di un notevole risparmio di denaro.
Il Permesso d'Uscita, infatti, deve essere richiesto all'Ufficio Immigrazione e occorre aspettare, nella migliore delle ipotesi, circa una settimana prima che sia concesso. La Carta d'Invito, invece, deve essere chiesta alla sede diplomatica cubana all'estero, la quale si occupa di inviarla a Cuba a mezzo posta. Da gennaio 2013 tutto ciò finirà nel dimenticatoio, con grande gioia dei cubani e degli stranieri che non vedevano l'ora di liberarsi di questo inutile fardello. Tuttavia fino a quella data rimangono in vigore le procedure sopra menzionate.


Molti si chiedono dove starebbe la "fregatura", poiché sembra alquanto strano che lo stato cubano rinunci così facilmente a 300 euro per ogni viaggiatore. Non è escluso che si cercherà di compensare la perdita con ulteriori tasse o aumentandone alcune già vigenti, come per esempio quella sul periodo di permanenza all'estero per i viaggiatori occasionali (attualmente pari a 40 dollari al mese).
Intanto una cosa è certa, poiché scritto a chiare lettere nel testo della nuova legge: il costo per il rilascio di un nuovo passaporto passa da 50 a 100 CUC (Pesos Convertibili, 1 CUC = 1 dollaro Usa).

Oltre all'abolizione del Permesso d'Uscita e della Carta d'Invito ci sono altre interessanti novità positive, che vale la pena evidenziare:

  • aumenta da 11 a 24 mesi il periodo di permanenza all'estero per i cubani che viaggiano occasionalmente (esclusi, quindi, coloro che hanno chiesto il PRE, Permesso di Residenza all'Estero, per i quali non c'è nessun limite)
  • aumenta a 180 giorni il periodo in cui i cubani residenti all'estero in possesso del PRE possono permanere in visita nel territorio nazionale
  • aumenta a 90 giorni il periodo in cui i cubani emigrati all'estero possono permanere in visita nel territorio nazionale
  • possibilità di chiedere personalmente il passaporto al compimento del 18' anno di età (invece di 21); 
  • autorizzazione ai viaggi temporanei all'estero anche per i minori di 18 anni, previo consenso dei genitori
  • possibilità per i lavoratori di usufruire di due mesi consecutivi di aspettativa non retribuita per i compiere viaggi all'estero per motivi personali
  • facilitazioni per i pensionati di incassare la pensione quando si trovino all'estero, sia nel caso di viaggi temporanei sia nel caso di residenza
Infine (ma non di minore importanza) è stata abrogata la legge del 1961 con la quale venivano confiscati tutti i beni degli emigranti.
Insomma, di carne al fuoco ce n'è tanta e di buona qualità: staremo a vedere se i benefici saranno reali e veramente privi di effetti collaterali.


Approfondimento: Articolo su Granma del 19/10/2012 (in spagnolo)

martedì 23 ottobre 2012

Primi risultati delle elezioni municipali

La presidente della commissione elettorale nazionale ha reso noti i primi dati sui risultati delle elezioni municipali che si sono svolte a Cuba il 21 ottobre 2012:

- elettori: circa 8.100.000 (91,9 % degli aventi diritto)
- voti validi: 7.338.569
- schede bianche: 4,9%
- schede nulle: 4,4%
- delegati eletti: 13.127 su 14.137 (1 per ogni circoscrizione)

Gli elettori delle 1.410 circoscrizioni che non sono riuscite ad eleggere il proprio delegato al primo turno torneranno alle urne la prossima domenica 28 ottobre 2012.

fonte: www.granma.co.cu


lunedì 22 ottobre 2012

Elezioni municipali a Cuba

Fidel Castro in versione "campesina" con una copia
del giornale del 19 ottobre 2012
Domenica 21 ottobre si sono svolte a Cuba le elezioni municipali, per rinnovare le Assemblee del Poder Popular (cioè i consigli municipali). Queste elezioni si svolgono ogni due anni e mezzo (perché a Cuba sentano la necessità di rinnovare le assemblee municipali dopo così poco tempo è un mistero...). Ogni cinque anni si svolgono invece le elezioni per il rinnovo dell'Assemblea Nazionale (il parlamento) e la prossima scadenza è imminente, essendosi svolta l'ultima volta a inizio del 2008. In entrambi i casi la stampa internazionale quasi non se ne accorge (o fa finta di non accorgersene), salvo qualche agenzia che non perde l'occasione per etichettare incondizionatamente la notizia con aggettivi spregiativi, ignorando o omettendo completamente di spiegare come si svolge il processo elettorale a Cuba.

Checché se ne dica, ieri circa otto milioni di cubani si sono recati alle urne, negli oltre 29.500 seggi elettorali costituiti allo scopo, per eleggere i loro rappresentanti nell'assemblea municipale, scegliendoli da una rosa di candidati proposti dai cittadini stessi durante i preparativi che si sono svolti pubblicamente nelle scorse settimane e nei quali qualunque cittadino poteva liberamente proporsi come candidato, senza necessariamente essere membro del Partito Comunista. Infatti a Cuba, contrariamente a quanto molte persone pensino (sbagliando), il Partito Comunista non partecipa alle elezioni e non propone candidati. 

Non è prevista la campagna elettorale. La lista dei candidati viene affissa alcune settimane prima del voto nei luoghi pubblici, corredata di foto e curriculum vitae di ognuno, in modo che l'elettore possa decidere liberamente chi andrà ad eleggere.

Sulla scheda elettorale sono indicati da un minimo di due ad un massimo di otto candidati della propria circoscrizione e se ne può scegliere uno solo.

L'età minima per votare è 16 anni. Il voto è segreto e non è obbligatorio. Lo scrutinio è pubblico e chiunque può assistere alle operazioni di spoglio delle schede.

Anche Fidel Castro ha partecipato al voto, benché non si sia recato personalmente nel seggio a causa delle sue precarie condizioni di salute. A tal proposito, per smentire coloro che lo danno per moribondo e in stato neurovegetativo, si è fatto fotografare il giorno 19 con una copia del giornale in mano. A quel punto poteva anche fare uno sforzo in più ed andare personalmente alle urne, no?

Approfondimento: articolo del Granma del 20/10/2012 - prima pagina del 22/10/2012

martedì 16 ottobre 2012

I CUBANI POTRANNO USCIRE DA CUBA SENZA PERMESSO

Finalmente è arrivata la nuova riforma migratoria. Dal 14 gennaio 2013 i cubani potranno uscire da Cuba senza dover richiedere il Permesso d'Uscita e senza bisogno della Carta d'Invito di uno straniero. Inoltre è stata prolungata la permanenza all'estero fino a 24 mesi, contro gli 11 attuali.

Clicca sui seguenti collegamenti per saperne di più.

Gazzetta Ufficiale
Articolo su "Granma"
Articolo su "La Stampa":


giovedì 4 ottobre 2012

Sono stato "scoperto"...

Ebbene sì, sono stato "scoperto". Tale Antonio Contiero, talent scout della community di www.ilmiolibro.it, ha scritto una recensione del mio libro "Vado a vivere a Cuba".
Lo ringrazio molto, farò tesoro dei suoi consigli e mi scuso se prima d'ora non sapevo nemmeno chi fosse.

Potete leggere la sua recensione sulla pagina delle "Scoperte recenti" de ilmiolibro.it.

Buona lettura.

sabato 29 settembre 2012

E-book per tutti!


Ecco a voi l'ultima novità: è ora disponibile la versione digitale del libro "Vado a vivere a Cuba". Non volete spendere troppo per la versione cartacea? Acquistate la versione digitale a soli 3,99 euro!


Sono disponibili due formati:
- e-PUB (per i principali lettori o per il vostro computer dotato di software specifico)
- Kindle (per il lettore specifico di Amazon)

Se non avete il lettore di libri digitali, sappiate che qualsiasi computer (Windows. Linux o Mac) o smartphone può leggere sia il formato e-PUB che il formato Kindle: è sufficiente scaricare gratuitamente il software specifico.



martedì 18 settembre 2012

Coca-Cola a Cuba: esiste!

Non è che mi sono improvvisamente interessato all'argomento "Coca-Cola a Cuba", però negli ultimi giorni ho letto su diversi siti internet alcuni articoli (più o meno tutti uguali, probabilmente perché originati dalla stessa fonte) in cui si mette in risalto la recente introduzione in commercio della suddetta bevanda in Birmania e si evidenzia in maniera altrettanto eclatante il fatto che siano rimasti solo pochi paesi in cui la medesima bevanda non è commercializzata, tra cui Cuba.



Ciò non è assolutamente vero. A Cuba la Coca-Cola esiste! 
Ovviamente non arriva direttamente dagli Stati Uniti, a causa dell'embargo, ma dal Messico come tanti altri prodotti alimentari.

Se c'è una cosa che non sopporto è la propagazione a macchia d'olio di notizie infondate o non verificate (in qualsiasi campo, non solo quelle riguardanti Cuba).

Le foto mostrate qui sono state scattate a Cuba nel luglio scorso in un negozio di Niquero (provincia Granma): come potete notare le bottiglie di Coca-Cola sono beatamente esposte in vendita. Probabilmente è vero, come detto negli articoli, che in passato il governo cubano ne aveva proibito l'importazione (non ho mai verificato perché, come ho già detto, non è mai stato uno degli argomenti su cui abbia nutrito alcun particolare interesse), ma sicuramente oggi la Coca-Cola entra a Cuba senza restrizioni né da parte cubana (i negozi in cui si trova in vendita sono tutti statali) né da parte nordamericana (se la Casa Bianca volesse, ci metterebbe meno di dieci secondi per sanzionare la filiale messicana della Coca-Cola).


giovedì 13 settembre 2012

E adesso... anche il formato e-book!



Prossimamente sarà disponibile la versione in spagnolo del libro, ma bisognerà aspettare ancora un po' di tempo, poiché il lavoro di traduzione è lungo. Intanto sto lavorando alla versione e-book in italiano: sarà in formato ePub, visualizzabile con i più diffusi lettori di e-book, tra cui anche Kindle. Restate sintonizzati!

venerdì 7 settembre 2012

Posizione n. 137

Non so esattamente cosa significhi, ma mi sembra un buon risultato. Il mio libro "Vado a vivere a Cuba" è nella 137° posizione della Classifica delle vendite di Lulu.

Tra l'altro potete acquistarlo su Lulu con lo sconto del 20%, ma l'offerta è valida solo fino a oggi. 

Lo pagherete, quindi, solo 11,20 euro invece di 14.

Affrettatevi!


martedì 28 agosto 2012

Aggiornamento colera (7)

Forse questo è l'ultimo aggiornamento sul colera che pubblico (speriamo!). Il governo di Cuba ha infatti annunciato, con una nota informativa di ieri 27 agosto 2012, che "l'epidemia di infezione gastrointestinale per trasmissione idrica" nella provincia Granma è terminata. Sono passati più di 10 giorni dall'apparizione dell'ultimo caso. In totale i casi confermati sono stati 417, di cui 3 mortali. La vigilanza clinico-epidemiologica continuerà comunque in tutto il paese, per evitare il rischio di nuovi contagi.

lunedì 27 agosto 2012

Tempesta tropicale ISAAC

Rio Sagua (Holguin)
Rio Sagua (Holguin)
La tempesta tropicale Isaac ha lasciato Cuba, dove per fortuna non ha causato molti danni: le provincie colpite sono state Guantánamo, Santiago de Cuba, Granma, Holguín, Las Tunas e Camagüey. Non si è verificato nessun danno alle persone, ma ci sono stati molti casi di inondazione e penetrazione del mare specialmente nelle coste settentrionali.
La situazione sta tornando gradualmente alla normalità.

venerdì 10 agosto 2012

Aggiornamento colera (6)

Da un po' di giorni non pubblicavo aggiornamenti sul colera a Cuba: ciò non significa che l'epidemia sia cessata. Anzi, continuano ad aggiungersi nuovi casi, sempre nella provincia Granma. Secondo il sito Cubanet, che cita fonti della televisione provinciale, il giorno 31 luglio "198 persone sono state ricevute al pronto soccorso con diarrea e vomito. La dottoressa Kenia González Medina, direttrice provinciale del Centro de Higiene y Epidemiología e il dottor Ariel Fonseca Quesada, direttore di Trabajo y Seguridad Social, hanno detto che tra i nuovi casi ce ne sono 6 sospettati di colera, oltre a 1 già confermato, portando il totale dei casi a 233".

Sul sito di Radio Granma (la radio locale di Manzanillo) un articolo del 6 agosto informa che a Manzanillo sono state collocate, in luoghi aperti al pubblico, dieci cisterne (di plastica o di asbesto-cemento*) di acqua potabile da 2200 litri, dove la popolazione può rifornirsi autonomamente. Tali cisterne vengono riempite due volte al giorno. Inoltre sono stati installati dieci apparecchi di clorazione in altrettanti pozzi che alimentano la rete idrica dell'acquedotto (viene da chiedersi come facevano prima... probabilmente non disinfettavano l'acqua).


*Ancora amianto?!?

Gli sforzi per far fronte all'epidemia e contenerla sono notevoli (considerando le difficoltà croniche esistenti a Cuba in tema di trasporti e di approvvigionamento di risorse); la nota negativa è che a Cuba si continui a usare l'amianto (o asbesto) per costruire cisterne per l'acqua potabile o per le coperture delle case. E' una cosa anacronistica, oltre che criminale. La maggior parte dei cubani ignora che le fibre di amianto sono causa di tumori al polmone e i mezzi d'informazione non lo dicono mai. 
Personalmente conduco la mia battaglia personale cercando di informare ed istruire a Cuba amici, parenti, vicini di casa, spiegando loro che (quando possibile) bisognerebbe evitare di acquistare cisterne o pannelli di fibrocemento, perché i rischi per la propria salute sono alti.
La soddisfazione più grande, in al senso, mi è giunta quando ho visto pubblicato il mio commento in calce all'articolo di Radio Granma. Forse è solo una goccia nel mare, ma è pur sempre meglio che niente.


martedì 7 agosto 2012

Ora mi trovate anche su www.ilmioibro.it



Gentili lettori, ora è possibile acquistare il libro "Vado a vivere a Cuba" anche su ilmiolibro.it
Potete vedere in anteprima ben 36 pagine e se siete già iscritti al sito potete approfittare delle offerte promozionali in corso e scrivere i vostri commenti.
Il prezzo (14 euro) è lo stesso dell'edizione di www.lulu.com ma il formato è leggermente diverso (228 pagine di15x23 cm carta avorio, invece che 234 pagine di 15x21 cm carta bianca), dovuto ai differenti requisiti di stampa.

Il contenuto, ovviamente, è lo stesso.

Cosa aspettate, quindi? Acquistate ora la vostra copia da leggere durante le vacanze!


lunedì 23 luglio 2012

Aggiornamento colera (5)

Ufficialmente non ci sono novità sul colera, questa settimana, poiché sui giornali cubani non c'è traccia di informazioni al riguardo, a parte un articolo comparso sul sito di Radio Granma (emittente radiofonica di Manzanillo) che espone il caso di un anziano di 86 anni che era stato colpito dal colera giorni addietro, ma è stato prontamente curato nell'ospedale della città ed è guarito. Ovviamente ci auguriamo che la stessa sorte possa toccare anche tutte le altre persone che, più o meno gravemente, sono state colpite dal tremendo batterio.
Purtroppo, però, quasi nessuno parla degli "effetti collaterali" causati dal colera anche a tutti coloro che non sono stati infettati. Da un articolo comparso su La Stampa possiamo avere un'idea un po' più chiara della situazione, quando si dice che " La Caritas di Bayamo-Manzanillo, grazie ad un finanziamento dal Catholic relief service (Crs), ha distribuito serbatoi di acqua, cibo, articoli per l’igiene e acqua in bottiglia nei villaggi nei comuni di Manzanillo, Niquero e Yara. Sono in servizio volontari dalle parrocchie dell‘Immacolata Concezione di Manzanillo, San Francisco Javier de Niquero e San Jose e Santa Rita de Yara."
A Niquero, infatti, gran parte della popolazione che vive nel centro urbano (alcune migliaia di persone!) è ancora senz'acqua corrente da più di due settimane, poiché pare che la falda acquifera principale da cui attingeva l'acquedotto sia contaminata. Risultato: l'acqua viene distribuita con le autobotti (sempre che non "saltino" il giro per qualche problema logistico...). 
Un articolo di Cubanet (un sito di dissidenti cubani residenti in Florida) ci informa che anche a Manzanillo manca l'acqua da circa una settimana e che i casi di colera confermati sono i seguenti: Manzanillo (106), Yara (33), Campechuela (2), Niquero (24), Bartolomé Masó (5), Bayamo (15) y Pilón (1).
Per la stampa cubana, i giornali italiani, i blogger e i forum nostrani, tutto questo pare non interessare molto: anzi, spesso viene sminuito quasi con disprezzo con frasi del tipo "Un caso di colera a L'Avana... L'epidemia riguarda SOLO la provincia Granma.... a più di 800 km di distanza....". Manca solo un "Chissenefrega!" e poi l'opera di disinformazione sarebbe completa.


lunedì 16 luglio 2012

Aggiornamento colera (4)

Una nota informativa del Ministero della Salute Pubblica di Cuba del 13 luglio afferma che 158 persone sono state infettate dal vibrione del colera "O1 Tor enterotoxigénico, serotipo Ogawa". I decessi sono stati in tutto 3 (quelli già annunciati il 2 luglio scorso). Le misure che sono state prese hanno fatto in modo che la trasmissione del batterio per via idrica (acque potabili) stia diminuendo; non c'è evidenza di trasmissione per via alimentare o di altro tipo. Si sono verificati dei casi anche in altre zone, di persone che hanno contratto il batterio mentre si trovavano a Manzanillo (Granma) e che ora sono trattati e studiati opportunamente, escludendo ogni possibilità di diffusione dell'epidemia.
Sono state garantite acqua potabile clorata nelle zone colpite e azioni di igienizzazione.
Viene rimarcata la necessità di intensificare le misure igieniche personali e quelle riguardanti la cottura degli alimenti.


(Clicca qui per vedere l'articolo originale in spagnolo)

mercoledì 11 luglio 2012

Aggiornamento colera (3)

Riporto questo articolo (in lingua originale) tratto dal sito di Radio Granma, emittente radiofonica di Manzanillo, nel quale si annuncia la produzione di 60.000 flaconi da 120 ml di ipoclorito di sodio che saranno distribuiti nelle farmacie della provincia Granma per "combattere le diarree acute e le infezioni gastrointestinali manifestatesi negli ultimi giorni" (è un artificioso giro di parole per non menzionare chiaramente il colera, ma di questo si tratta).

Cliccare qui per leggere l'articolo

Con poche gocce di ipoclorito di sodio si può facilmente sterilizzare un litro di acqua per uso alimentare. Questa notizia, dunque, dovrebbe parzialmente rassicurare sul fatto che la sanità cubana stia lavorando efficacemente per combattere l'epidemia di colera (caso mai qualcuno avesse avuto dei dubbi in tal senso).

Tra l'altro, anche i turisti italiani in partenza per Cuba farebbero bene a procurarsi l'ipoclorito di sodio in Italia: si trova facilmente in farmacia (è la famosa Amuchina), costa poco, è di minimo ingombro, di solito è dotato di contagocce incorporato e quindi potete portarvelo in giro facilmente e usarlo per sterilizzare le bevande comprate per strada o l'acqua del rubinetto, quando non avete la possibilità di bollirla.

martedì 10 luglio 2012

Aggiornamento colera (2)


Non è facile trovare informazioni sull'epidemia di colera attualmente in corso a Cuba, un po' perché i giornali cubani praticamente tacciono, un po' perché i giornali italiani non fanno altro che rimandare (tutti uguali) degli scarni comunicati di agenzia. La cosiddetta "stampa indipendente", cioè i siti internet dei cubani dissidenti residenti in Florida, sono più occupati a commentare e criticare il sistema sanitario cubano, che a dare informazioni reali sulla situazione (tranne poche eccezioni). Il risultato è che alla fine si sa molto poco, a meno che non si abbiano dei parenti o degli amici sul posto.

Per quanto mi riguarda cerco di dare il mio piccolo contributo, basandomi sulle informazioni che mi comunica per telefono mia moglie che, in questo momento, si trova proprio a Niquero, nella provincia Granma, dove è stato registrato il maggior numero di casi.

L'ultimo aggiornamento è che la situazione a Niquero (e presumo anche negli altri municipi di Granma) continua ad essere difficile per la popolazione, poiché l'acqua corrente dell'acquedotto non è stata ancora ripristinata e non si sa quando lo sarà, quindi l'acqua potabile viene distribuita con le autobotti.
I casi accertati di colera si trovano nei municipi di Manzanillo (63), Bartolomé Masó (2), Yara (13) y Niquero (7), secondo quanto affermato alla TV locale da Ana María Batista González del "Centro Provincial de Higiene de Granma". Nelle altre province la situazione dovrebbe essere meno problematica, anche se sono stati registrati primi casi di colera persino a L'Avana, a 800 km di distanza.

Molti lettori di questo blog hanno programmato le vacanze a Cuba ad agosto e mi chiedono consigli, che in questo momento è difficile dare. La preoccupazione è ovvia (anche mia moglie e mia figlia sono laggiù), tuttavia non si è ancora entrati in una situazione di emergenza: il colera si può evitare se si rispettano elementari norme igieniche, come indicato in questo opuscolo del ministero della salute che invito a leggere

www.salute.gov.it/malattieInfettive/documenti/Colera.pdf

Se la situazione non peggiorerà drasticamente nelle prossime settimane e se rispettate le suddette norme igieniche penso che non ci sia motivo di rinunciare alle proprie vacanze. La decisione finale, ovviamente, spetta solo a voi.


venerdì 6 luglio 2012

Aggiornamento colera

Purtroppo la stampa ufficiale di Cuba (c'è solo quella...) non ha più pubblicato nessun aggiornamento sulla situazione del colera nella provincia Granma, quindi le notizie bisogna cercarsele da soli altrove, possibilmente in loco.

Le notizie che ho ricevuto io oggi da Niquero non sono per niente rassicuranti: MANCA DA 5 GIORNI L'ACQUA CORRENTE. Le condutture sono state chiuse in via precauzionale e l'acqua potabile viene distribuita con le autobotti.
Non si può andare in spiaggia, non si può mangiare pesce, non si può comprare "refresco" per la strada, ecc.

Speriamo che non arrivi anche il primo ciclone tropicale della stagione a completare l'opera...

mercoledì 4 luglio 2012

Si riunisce il Parlamento

Non dovrebbe essere una notizia di rilevo, ma a Cuba lo è: il giorno 23 luglio si svolgerà la prima riunione ordinaria dell'anno 2012 dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (così nessuno potrà dire che Cuba non è un paese democratico...)

Non è stata resa noto l'agenda dei lavori, ma di solito nelle due riunioni ordinarie annuali (la prossima sarà a dicembre) vengono affrontati i temi più importanti, mentre durante il resto dell'anno queste funzioni sono delegate al Consiglio di Stato.

Si spera da più parti, per esempio, che venga finalmente riformata la legge migratoria, di cui lo stesso governo aveva preannunciato tempo fa l'intenzione di modificare, rendendola meno restrittiva per quanto riguarda i viaggi all'estero dei cubani.

Restate sintonizzati!

Testo della convocazione.


martedì 3 luglio 2012

Colera a Cuba?!?!

Sembra incredibile, ma purtroppo è così: a Manzanillo, provincia Granma, ci sono stati numerosi casi di colera. E' stato confermato ufficialmente, ma per trovare la notizia bisogna andare a pagina 2 del quotidiano Granma, soffermarsi a leggere una asciutta "Nota informativa" del Ministero della Salute Pubblica fino a trovare le parole "vibrione colera" per rendersi conto della gravità del problema.

Risultato: 3 morti e altri 53 casi accertati.

Da una settimana ero al corrente della situazione (diciamo che ho dei... "corrispondenti" locali!), ma non avevo dati certi: si parlava di diarrea, febbre, sintomi simili al colera, ma la stampa ufficiale non si era ancora pronunciata. Peccato, perché in questi casi l'informazione tempestiva è essenziale per evitare l'aggravarsi della situazione.

Ora pare che sia tutto sotto controllo e si spera che non ci siano ulteriori vittime.

Qui potete leggere la Nota Informativa del governo (vedi anche la pagina stampata).
Qui invece potete leggere un articolo dal sito indipendente Café Fuerte.


mercoledì 27 giugno 2012

Dicono di me su "LATINOAMERICA"

Dopo l'intervista web-radiofonica ecco ora la segnalazione del mio libro "Vado a vivere a Cuba" sul n.118-119 della rivista "LATINOAMERICA", diretta nientemeno che da Gianni Minà. 

Allego, per vostra comodità, copia delle pagine della rivista, ma ovviamente se ne incoraggia l'acquisto, per leggere anche altri interessanti articoli sul mondo latinoamericano. 

Clicca qui per vedere il sommario
Clicca qui per vedere l'articolo

Buona lettura! 
Alessandro 

giovedì 14 giugno 2012

L'amico di Graziella

Coloro che, come me, sono sposati con una donna cubana (possibilmente non la stessa...) e sono anche padri felici di uno o più fanciulli, si troveranno prima o poi a dover espletare delle inevitabili incombenze di tipo familiare, le quali si presenteranno a cadenza annuale, tipicamente in una data compresa tra il 10 e il 20 giugno. I più esperti hanno già capito di cosa sto parlando; per gli altri c'è l'aiutino (vedere l'immagine qui sopra).

Se non ci siete ancora arrivati ve lo spiego subito. Se avete almeno dieci anni di matrimonio sulle spalle è molto probabile che, per un motivo o per l'altro, la frequenza dei vostri viaggi di piacere a Cuba si sia molto ridotta e che gli unici membri del vostro nucleo familiare che visiteranno l'isola ogni tanto siano, appunto, vostra moglie e i vostri figli. A voi toccherà il compito, non meno importante, di accompagnarli all'aeroporto, sollevare più di 60 kg di bagaglio, aiutarli a fare il check-in e rassicurarli che per voi non è assolutamente un trauma il fatto che loro si assentino per diverse settimane, mentre voi andrete a lavorare. Fortunatamente a cadenza biennale potrete passare il tempo guardando in TV il Campionato Mondiale di Calcio oppure quello Europeo, in modo da dimenticare per un'ora e mezza che la casa in cui, fino a pochi giorni prima, facevate fatica ad appropriarvi del telecomando per guardare il vostro programma preferito ora è tutta a vostra completa disposizione per il rutto libero, ma terribilmente e tristemente vuota.

Torniamo all'aeroporto: l'altro giorno mi trovavo a Malpensa con mia moglie Maribel e nostra figlia Alice, appunto, per svolgere le operazioni di cui sopra. Dopo esserci districati al check-in tra gli innumerevoli e voluminosi bagagli dei viaggiatori cubani contenenti gli oggetti più disparati, tra cui biciclette, televisori al plasma da 42 pollici, forme intere di Parmigiano Reggiano, maiali vivi, cabine doccia, automobili usate e carrozze per cavalli (*), scendiamo al piano inferiore, detto anche "Piano dell'addio" o "del pianto", quello cioè dove i comuni mortali privi di carta d'imbarco si devono fermare a contemplare i propri familiari mentre oltrepassano la soglia del non ritorno, delimitata dal metal-detector. Ero, dunque, intento ad osservare da lontano Maribel e Alice mentre esibivano un pericolosissimo vasetto di Nutella scovato nel bagaglio a mano da un addetto ai controlli, quando il comune mortale alla mia sinistra mi guarda stupito e mi dice:
"Scusa, tu ti chiami Alessandro?"
"Sì", rispondo iniziando a sospettare a cosa si riferisce.
"Sei quello che ha scritto il libro?"
"Sì, sono io!"
Iniziamo a parlare amichevolmente, entrambi sorpresi per l'incontro fortuito, dimenticandoci delle nostre rispettive mogli alle prese con il metal-detector. Evito di chiedergli se il libro gli è piaciuto. Non lo faccio mai: penso che se qualcuno vuole esprimere il suo giudizio è libero di farlo, senza aspettare che sia io a chiederglielo. Accetto volentieri anche un: "Fa veramente cagare"; se detto con cognizione di causa è meglio che un silenzio di tomba.
Dice che il libro gli è stato regalato da una sua amica di Milano, Graziella. Anche lui, quest'anno, non parte per Cuba, avvalorando la tesi che esponevo all'inizio. Mi chiede dove vivo ora e se tornerò a vivere a Cuba: gli rispondo che per il momento non ne ho l'intenzione. Concordiamo sul fatto che, probabilmente, saremo costretti a farlo tra qualche lustro, quando scopriremo che il reddito da pensione che l'INPS ci metterà generosamente a disposizione non sarà sufficiente per vivere dignitosamente in Italia. Sua moglie è di Palma Soriano, provincia di Santiago: qualche tempo fa, quando anche lui si era recato in vacanza laggiù, avevano fatto un giro in auto spingendosi fino a Manzanillo, provincia Granma, la "mia" zona. .Ammiro i miei connazionali che osano allontanarsi dalle comodità dei percorsi turistici classici per andare a cercare un po' d'avventura e di fascino altrove. Certo Manzanillo è ancora a portata di mano; arrivare a Niquero è un po' più dura e richiede più determinazione...
Improvvisamente compare Maribel per lasciarmi il vasetto di Nutella che non le è stato consentito portare a bordo dell'aereo, tornando rapidamente da dove era venuta. L'amico di Graziella, invece, intrattenendosi a chiacchierare con me ha perso di vista sua moglie; mi spiace essere stato la causa della sua distrazione, ma poi mi accorgo che anch'io mi sono distratto e non ho mandato l'ultimo saluto a mia figlia al di là del metal-detector, come facciamo tutti gli anni, agitando la mano finché lo sguardo ce lo permette tra la moltitudine di persone.
Visto che ormai la nostra missione all'aeroporto è terminata, non resta che allontanarsi, ognuno per la propria strada. Saluto l'amico di Graziella e alla fine mi rendo conto che non gli ho nemmeno chiesto come si chiama. Non importa: quasi certamente l'anno prossimo ci vedremo di nuovo all'aeroporto.

(*) Forse ho esagerato un po'... Comunque le biciclette e i televisori al plasma da 42 pollici li ho visti davvero.

martedì 5 giugno 2012

Scaricate l'intervista in formato MP3

Se vi siete persi l'intervista che mi hanno fatto su www.radiointernet1.com il giorno 30/5/2012 potete scaricarla e ascoltarla in formato MP3 dalla pagina di PartoPerCuba.

Buon ascolto!



venerdì 1 giugno 2012

Sono arrivate le T-shirt!

Approfittate della bella stagione per sfoggiare questa bellissima ed esclusiva T-shirt, con la quale farete un figurone e sarete invidiati da tutti!

Potete acquistarla qui a soli 12 euro (+2,20 euro di spese di spedizione).

Taglie e disponibilità limitate! Non perdete tempo!

mercoledì 30 maggio 2012

Sconto del 15% su Lulu


Approfittate dello sconto del 15% offerto da Lulu per acquistare il libro "Vado a vivere a Cuba". Lo pagherete solo 11,90 euro invece di 14,00, escluse spese di spedizione.

Cliccate qui per effettuare l'ordine.

Affrettatevi! L'offerta scade il 31 maggio 2012!

martedì 29 maggio 2012

La mia prima intervista...



Per la serie "C'è sempre una prima volta", vi comunico che sono stato contattato dalla web-radio www.radiointernet1.com per concedere un'intervista sul mio libro "Vado a vivere a Cuba".

L'intrevista andrà in onda MERCOLEDI' 30 MAGGIO durante il programma "Scappo dall'Italia", dalle ore 21.30 alle ore 23.00.

Cos'è una web-radio?
E' una radio che si ascolta solo su internet: Non serve un apparecchio radiofonico; serve invece un computer connesso a internet e 2 casse acustiche (oppure le cuffie), ci si collega a www.radiointernet1.com e si ascolta il programma musicale.

Così anch'io avrò finalmente i miei famosi 5 minuti di celebrità.

giovedì 24 maggio 2012

Progetti futuri

Amiche e amici, con sommo gaudio vi informo di avere elaborato, nelle ultime settimane di silenzio, ben tre nuovi progetti intorno al libro "Vado a vivere a Cuba" che vado immantinente ad elencare dabbasso:

1) edizione in lingua spagnola
2) audiolibro, letto da me medesimo
3) T-shirt commemorativa

(applauso)

I progetti sono elencati in ordine d'importanza decrescente, la quale è anche direttamente proporzionale al tempo necessario per realizzarli.
Pertanto:
- per l'edizione in lingua spagnola non so quanto dovrete aspettare: si tratta di un impegno notevole (a grandi linee direi circa 12 mesi di lavoro saltuario)
- per l'audiolibro i tempi sono notevolmente inferiori: penso di riuscirci entro l'estate
- per le T-shirt... sono già pronte! (vedi foto). Presto vi farò sapere come fare per ordinarle.

In seguito fornirò i dettagli dell'avanzamento lavori complessivo.

Patria o morte. Vinceremo!
(ovazione)

lunedì 23 aprile 2012

Sconto del 15% su Lulu

Cari amici, se volete acquistare il libro "Vado a vivere a Cuba" vi consiglio di approfittare di questa occasione: Lulu offre lo sconto del 15% su tutti gli acquisti!

Cliccate qui e affrettatevi, perché la promozione è valida solo fino al 27 aprile!

giovedì 8 marzo 2012

venerdì 2 marzo 2012

Sconto del 15% per acquisto del libro su Lulu!


Sconto del 15% fino al 4 marzo!

Su www.lulu.com è di nuovo in vigore lo scontro del 15% fino al 4 marzo!
Se volete acquistare il libro "Vado a vivere a Cuba" lo pagherete, quindi solo 11,90 euro invece di 14,00.

Approfittate!

martedì 21 febbraio 2012

Dicono di noi...

Il popolo della rete ha iniziato a parlare di noi, cioè di me e del mio libro. Fa sempre piacere leggere i commenti e le opinioni sul proprio conto, sia a favore che contro. Il bello del web è che le voci si spargono da sole, non c'è bisogno di essere famosi o di conoscere il tal direttore del tal giornale per farsi raccomandare ed ottenere una recensione.
Voglio quindi segnalare alcuni forum in cui sono comparsi spontaneamente i commenti dei lettori: mi sembra giusto fare un po' di pubblicità a questi siti che (nonostante Facebook & Co.) ampliano l'offerta informativa e le possibilità di interazione sociale.

Barrio de Cuba
Cuba al microscopio
Un'isola nel sole

martedì 24 gennaio 2012

Sconto del 15% fino al 31 gennaio!

Ho deciso che mi voglio rovinare (a parte che ero già sulla buona strada...): lo sconto del 15% sul prezzo di copertina per chi acquista il libro su www.lulu.com è stato prorogato fino al 31 gennaio!

Lo pagherete, quindi solo 11,90 euro invece di 14,00.

Approfittate!


mercoledì 11 gennaio 2012

Siamo nella top 100!

Con immenso piacere vi comunico che io e il mio libro "Vado a vivere a Cuba" siamo finiti nella top 100 dei libri italiani di narrativa di Lulu: questa settimana ci troviamo nientemeno che al 49° posto!
Non sarà emozionante come vincere il "Premio Strega" o il "Premio Grinzane-Cavour", ma sono comunque soddisfazioni.
Per l'occasione chi acquista il libro su www.lulu.com può usufruire dello sconto del 15%, pagandolo quindi 11,90 euro invece di 14.
Sbrigatevi, perché l'offerta è valida solo fino al 15 gennaio!