lunedì 23 luglio 2012

Aggiornamento colera (5)

Ufficialmente non ci sono novità sul colera, questa settimana, poiché sui giornali cubani non c'è traccia di informazioni al riguardo, a parte un articolo comparso sul sito di Radio Granma (emittente radiofonica di Manzanillo) che espone il caso di un anziano di 86 anni che era stato colpito dal colera giorni addietro, ma è stato prontamente curato nell'ospedale della città ed è guarito. Ovviamente ci auguriamo che la stessa sorte possa toccare anche tutte le altre persone che, più o meno gravemente, sono state colpite dal tremendo batterio.
Purtroppo, però, quasi nessuno parla degli "effetti collaterali" causati dal colera anche a tutti coloro che non sono stati infettati. Da un articolo comparso su La Stampa possiamo avere un'idea un po' più chiara della situazione, quando si dice che " La Caritas di Bayamo-Manzanillo, grazie ad un finanziamento dal Catholic relief service (Crs), ha distribuito serbatoi di acqua, cibo, articoli per l’igiene e acqua in bottiglia nei villaggi nei comuni di Manzanillo, Niquero e Yara. Sono in servizio volontari dalle parrocchie dell‘Immacolata Concezione di Manzanillo, San Francisco Javier de Niquero e San Jose e Santa Rita de Yara."
A Niquero, infatti, gran parte della popolazione che vive nel centro urbano (alcune migliaia di persone!) è ancora senz'acqua corrente da più di due settimane, poiché pare che la falda acquifera principale da cui attingeva l'acquedotto sia contaminata. Risultato: l'acqua viene distribuita con le autobotti (sempre che non "saltino" il giro per qualche problema logistico...). 
Un articolo di Cubanet (un sito di dissidenti cubani residenti in Florida) ci informa che anche a Manzanillo manca l'acqua da circa una settimana e che i casi di colera confermati sono i seguenti: Manzanillo (106), Yara (33), Campechuela (2), Niquero (24), Bartolomé Masó (5), Bayamo (15) y Pilón (1).
Per la stampa cubana, i giornali italiani, i blogger e i forum nostrani, tutto questo pare non interessare molto: anzi, spesso viene sminuito quasi con disprezzo con frasi del tipo "Un caso di colera a L'Avana... L'epidemia riguarda SOLO la provincia Granma.... a più di 800 km di distanza....". Manca solo un "Chissenefrega!" e poi l'opera di disinformazione sarebbe completa.


lunedì 16 luglio 2012

Aggiornamento colera (4)

Una nota informativa del Ministero della Salute Pubblica di Cuba del 13 luglio afferma che 158 persone sono state infettate dal vibrione del colera "O1 Tor enterotoxigénico, serotipo Ogawa". I decessi sono stati in tutto 3 (quelli già annunciati il 2 luglio scorso). Le misure che sono state prese hanno fatto in modo che la trasmissione del batterio per via idrica (acque potabili) stia diminuendo; non c'è evidenza di trasmissione per via alimentare o di altro tipo. Si sono verificati dei casi anche in altre zone, di persone che hanno contratto il batterio mentre si trovavano a Manzanillo (Granma) e che ora sono trattati e studiati opportunamente, escludendo ogni possibilità di diffusione dell'epidemia.
Sono state garantite acqua potabile clorata nelle zone colpite e azioni di igienizzazione.
Viene rimarcata la necessità di intensificare le misure igieniche personali e quelle riguardanti la cottura degli alimenti.


(Clicca qui per vedere l'articolo originale in spagnolo)

mercoledì 11 luglio 2012

Aggiornamento colera (3)

Riporto questo articolo (in lingua originale) tratto dal sito di Radio Granma, emittente radiofonica di Manzanillo, nel quale si annuncia la produzione di 60.000 flaconi da 120 ml di ipoclorito di sodio che saranno distribuiti nelle farmacie della provincia Granma per "combattere le diarree acute e le infezioni gastrointestinali manifestatesi negli ultimi giorni" (è un artificioso giro di parole per non menzionare chiaramente il colera, ma di questo si tratta).

Cliccare qui per leggere l'articolo

Con poche gocce di ipoclorito di sodio si può facilmente sterilizzare un litro di acqua per uso alimentare. Questa notizia, dunque, dovrebbe parzialmente rassicurare sul fatto che la sanità cubana stia lavorando efficacemente per combattere l'epidemia di colera (caso mai qualcuno avesse avuto dei dubbi in tal senso).

Tra l'altro, anche i turisti italiani in partenza per Cuba farebbero bene a procurarsi l'ipoclorito di sodio in Italia: si trova facilmente in farmacia (è la famosa Amuchina), costa poco, è di minimo ingombro, di solito è dotato di contagocce incorporato e quindi potete portarvelo in giro facilmente e usarlo per sterilizzare le bevande comprate per strada o l'acqua del rubinetto, quando non avete la possibilità di bollirla.

martedì 10 luglio 2012

Aggiornamento colera (2)


Non è facile trovare informazioni sull'epidemia di colera attualmente in corso a Cuba, un po' perché i giornali cubani praticamente tacciono, un po' perché i giornali italiani non fanno altro che rimandare (tutti uguali) degli scarni comunicati di agenzia. La cosiddetta "stampa indipendente", cioè i siti internet dei cubani dissidenti residenti in Florida, sono più occupati a commentare e criticare il sistema sanitario cubano, che a dare informazioni reali sulla situazione (tranne poche eccezioni). Il risultato è che alla fine si sa molto poco, a meno che non si abbiano dei parenti o degli amici sul posto.

Per quanto mi riguarda cerco di dare il mio piccolo contributo, basandomi sulle informazioni che mi comunica per telefono mia moglie che, in questo momento, si trova proprio a Niquero, nella provincia Granma, dove è stato registrato il maggior numero di casi.

L'ultimo aggiornamento è che la situazione a Niquero (e presumo anche negli altri municipi di Granma) continua ad essere difficile per la popolazione, poiché l'acqua corrente dell'acquedotto non è stata ancora ripristinata e non si sa quando lo sarà, quindi l'acqua potabile viene distribuita con le autobotti.
I casi accertati di colera si trovano nei municipi di Manzanillo (63), Bartolomé Masó (2), Yara (13) y Niquero (7), secondo quanto affermato alla TV locale da Ana María Batista González del "Centro Provincial de Higiene de Granma". Nelle altre province la situazione dovrebbe essere meno problematica, anche se sono stati registrati primi casi di colera persino a L'Avana, a 800 km di distanza.

Molti lettori di questo blog hanno programmato le vacanze a Cuba ad agosto e mi chiedono consigli, che in questo momento è difficile dare. La preoccupazione è ovvia (anche mia moglie e mia figlia sono laggiù), tuttavia non si è ancora entrati in una situazione di emergenza: il colera si può evitare se si rispettano elementari norme igieniche, come indicato in questo opuscolo del ministero della salute che invito a leggere

www.salute.gov.it/malattieInfettive/documenti/Colera.pdf

Se la situazione non peggiorerà drasticamente nelle prossime settimane e se rispettate le suddette norme igieniche penso che non ci sia motivo di rinunciare alle proprie vacanze. La decisione finale, ovviamente, spetta solo a voi.


venerdì 6 luglio 2012

Aggiornamento colera

Purtroppo la stampa ufficiale di Cuba (c'è solo quella...) non ha più pubblicato nessun aggiornamento sulla situazione del colera nella provincia Granma, quindi le notizie bisogna cercarsele da soli altrove, possibilmente in loco.

Le notizie che ho ricevuto io oggi da Niquero non sono per niente rassicuranti: MANCA DA 5 GIORNI L'ACQUA CORRENTE. Le condutture sono state chiuse in via precauzionale e l'acqua potabile viene distribuita con le autobotti.
Non si può andare in spiaggia, non si può mangiare pesce, non si può comprare "refresco" per la strada, ecc.

Speriamo che non arrivi anche il primo ciclone tropicale della stagione a completare l'opera...

mercoledì 4 luglio 2012

Si riunisce il Parlamento

Non dovrebbe essere una notizia di rilevo, ma a Cuba lo è: il giorno 23 luglio si svolgerà la prima riunione ordinaria dell'anno 2012 dell'Assemblea Nazionale del Poder Popular (così nessuno potrà dire che Cuba non è un paese democratico...)

Non è stata resa noto l'agenda dei lavori, ma di solito nelle due riunioni ordinarie annuali (la prossima sarà a dicembre) vengono affrontati i temi più importanti, mentre durante il resto dell'anno queste funzioni sono delegate al Consiglio di Stato.

Si spera da più parti, per esempio, che venga finalmente riformata la legge migratoria, di cui lo stesso governo aveva preannunciato tempo fa l'intenzione di modificare, rendendola meno restrittiva per quanto riguarda i viaggi all'estero dei cubani.

Restate sintonizzati!

Testo della convocazione.


martedì 3 luglio 2012

Colera a Cuba?!?!

Sembra incredibile, ma purtroppo è così: a Manzanillo, provincia Granma, ci sono stati numerosi casi di colera. E' stato confermato ufficialmente, ma per trovare la notizia bisogna andare a pagina 2 del quotidiano Granma, soffermarsi a leggere una asciutta "Nota informativa" del Ministero della Salute Pubblica fino a trovare le parole "vibrione colera" per rendersi conto della gravità del problema.

Risultato: 3 morti e altri 53 casi accertati.

Da una settimana ero al corrente della situazione (diciamo che ho dei... "corrispondenti" locali!), ma non avevo dati certi: si parlava di diarrea, febbre, sintomi simili al colera, ma la stampa ufficiale non si era ancora pronunciata. Peccato, perché in questi casi l'informazione tempestiva è essenziale per evitare l'aggravarsi della situazione.

Ora pare che sia tutto sotto controllo e si spera che non ci siano ulteriori vittime.

Qui potete leggere la Nota Informativa del governo (vedi anche la pagina stampata).
Qui invece potete leggere un articolo dal sito indipendente Café Fuerte.