giovedì 13 novembre 2014

QUIZ: dove si trova piazza Wilfredo Lam?

Vediamo se siete bravi: questa foto (presa da Street View di Google) mostra una piazza intitolata al famoso pittore cubano Wilfredo Lam (Sagua la Grande, 1902 - Parigi, 1982).
Sullo sfondo a sinistra potete notare una riproduzione di una delle opere dell'artista.

Nonostante la palma in primo piano, non ci troviamo a Cuba, bensì in una nota località turistica dell'Italia settentrionale. Quale?

mercoledì 22 ottobre 2014

L'embargo contro Cuba esiste ancora?

foto di Alessandro Pilotto 
Non è una domanda banale: se ne parla poco e a volte anche in maniera poco precisa. Come se non bastasse, spesso alcune novità riguardanti parziali alleggerimenti dell'embargo vengono annunciate dai giornali come "fine del blocco economico degli Usa contro Cuba".

Purtroppo la realtà è ben diversa.

Quindi, se volete approfondire l'argomento e conoscere tutti gli aspetti dell'embargo potete consultare il rapporto di Cuba su "Necessità di mettere fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba".

lunedì 13 ottobre 2014

"I simboli sono sacri..."

Se avete intenzione di trasferirvi a Cuba per aprire un'impresa di produzione di cosmetici e/o profumeria dovrete fare bene attenzione al nome che sceglierete per i vostri articoli. Se sbagliate nome, infatti, potrebbe capitare addirittura che si scomodi il Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri per "analizzare a fondo" la vostra "azione irresponsabile" e decidere che si tratta di un grave errore, per il quale saranno adottate le" sanzioni disciplinari corrispondenti".

E' capitato ai funzionari della Labiofam (impresa statale cubana, operante in ambito chimico e produttrice di articoli di vario genere, dai vaccini ai cosmetici) che hanno avuto l'idea di dedicare ad Ernesto (Che Guevara) e Hugo (Chavez) due nuovi profumi che avrebbero dovuto essere commercializzati a breve, con tanto di beneplacito dei familiari dei due famosi uomini di stato. Il risultato? Pubblicazione di due lettere (una qui e l'altra qui) di smentita da parte della direzione generale di Labiofam e comunicato ufficiale del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri sulla prima pagina del quotidiano Granma (vedi anche foto qui sopra, oppure articolo in italiano), dal titolo "I simboli sono sacri".

In pratica, ora sapete per esempio che quella maglietta con l'effigie del Che che avete nel guardaroba e paragonabile, per lo stato cubano, a quella di Maometto per gli stati islamici. L'avreste mai detto?

giovedì 7 agosto 2014

Tutti al mare!

"E oggi andiamo tutti in spiaggia a Cabo Cruz!"
"Ma... sta a 20 km di distanza e siamo in venti persone! Come facciamo?"
"Che problema c'è? Affittiamo un camion, no?"
" Minchia, non ci avevo pensato!"

lunedì 21 luglio 2014

Dopo sette anni sono tornato a Cuba...

Dopo sette anni sono tornato a Cuba.
Il motivo principale è stato il compleanno di mia figlia Alice, che ha compiuto 15 anni: gli italo-cubani che leggono queste righe non hanno bisogno di spiegazioni... gli altri sappiano solo che per una fanciulla di origini cubane compiere 15 anni è un evento d'importanza pari al matrimonio, anzi forse ancora più importante. Il matrimonio spesso è effimero e il destino ingrato potrebbe farti pentire di aver detto di sì ad un cretino che ti ha rovinato l'esistenza; invece il fantastico ricordo del tuo 15° compleanno non te lo porterà via nessuno. Per questo motivo non si bada né alle spese, né al numero degli invitati. Pure io, che sono noto per i miei toni sobri e dimessi, ho dato il pieno consenso a tutte le richieste pervenute da parte di moglie e figlia. Tanto per dare un'idea del livello di accondiscendenza al quale sono arrivato, basti dire che il giorno della cerimonia ufficiale mi sono addirittura vestito con giacca e cravatta (e scusate se è poco, con 34 gradi e 90% di umidità!). D'altra parte, quale padre non farebbe qualsiasi cosa per rendere felice la propria figlia?

Già che c'ero, durante la vacanza mi sono concesso anche una visita a L'Avana, dove non mettevo piede dal 2002: stavolta non potevo perdere l'occasione per farmi fotografare davanti ad un'icona della Rivoluzione. No, non è il Che Guevara e nemmeno Fidel Castro; trattasi invece di Camilo Cienfuegos, Coloro che non hanno la più pallida idea di chi egli sia, possono dare un'occhiata qui (in spagnolo) oppure qui (in italiano).

lunedì 10 marzo 2014

10 marzo 1952: l'ultimo colpo di stato di Batista

Tratto da: Archivio Storico - Editrice La Stampa
Licenza Creative Commons
"Sono stato costretto a fare una rivoluzione perché ho appreso, da fonti degne della migliore fede, che il Presidente, temendo la disfatta del candidato da lui appoggiato alle lezioni del primo giugno, si preparava a fare una rivoluzione fittizia il 15 aprile. Io l'ho preceduto"

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