Chi ha già letto il libro dice…
2/12/2018 Daniela C.
Ti faccio i miei complimenti
Alessandro, un libro stupendo: mi ricorda tante cose che ho fatto quando
ero piccola a Cuba, che ormai non ci son più. E’ molto cambiata la mia
isola bella.
26/7/2014 Guido C.
Avevo letto anni fa in qualche blog parti del tuo racconto e mi era
piaciuto molto. Poi di recente ricercavo quel blog e ho scoperto che
avevi fatto un libro e l’ ho subito acquistato, ne ho già letto metà: mi
piace molto, rispecchia cuba pienamente.
7/1/2012 Annamaria B.
Lo stile è “spassoso”, alcuni personaggi, umani e non (vedi
Nestor, il marinaio Pepe, el puerquito, ecc. ecc) memorabili, le
kafkiane traversie burocratiche tragicomicamente angoscianti. Chi ha la
famiglia cubana sa bene di cosa parli! Ci sono momenti in cui si ride,
altri commoventi: vedi il “premio” per la guardia del CDR! Uno sguardo
lucido e imparziale sulla realtà cubana da cui traspare però un
innegabile e grande amore per un popolo ed un paese.
2/1/2012 Claudia D.
Ho finito di leggere il libro, diciamo che già dalle prime pagine mi è
presa… l’ansia! Mi hai fatto ricordare tante situazioni difficili che ho
vissuto anche io a Cuba, ma ti meriti sicuramente il primo premio per
la pazienza….l’intervista finale alla dogana dell’aeroporto è
allucinanteeeeeee hahaha. Anche a me han sempre fatto domande
allucinanti comunque. Bravo, ma come hai fatto a resistere….
26/12/2011 Marilena B.
BELLLOOOO….. MI E’ PIACIUTO TANTISSIMO…è uno di quei libri che quando li
leggi vorresti non finissero mai….e che quando sei arrivato alla fine
ti metti a pensare con il libro ancora tra le mani e ricominceresti a
leggerlo.
25/12/2011 Marco S.
Letto il libro in tre giorni, ho riso per alcuni avvenimenti che citi,
mi ricordano episodi simili che ho vissuto in prima persona.
23/12/2011 Michael O.
Ti debbo fare i miei sinceri complimenti. Con un linguaggio leggero e
sottilmente ironico sei riuscito a descrivere tanta realtà cubana,
positiva e negativa. (…) Hai fatto un’esperienza davvero unica e sei
riuscito a descrivere molta vita cubana. Una lettura importante
per i frequentatori di cuba, di qualsivoglia natura essi siano.
23/12/2011 Pietro S.
Complimenti… bel libro… scritto con passione e tenacia da vero
cubano… per alcune ore ho rivissuto l’atmosfera (della serie di tutto e
di più) del mio primo viaggio… nel lontano giugno 1995… emozionante…
19/12/2011 Massimo S.
Hai fatto un capolavoro!!!! Complimenti per come hai scritto tutti i capitoli, sei un GRANDE.
15/12/2011 Sergio B.
E’ divertente, ma anche tragico. Da’ modo di riflettere sui fasti che si
vedono visitando come turista un posto e su cio’ che si nasconde
effettivamente dietro alle quinte. La scenografia puo’ essere
accattivante, ma non sempre corrisponde alla realta’ delle cose.
www.sergiobastonero.it/recensioni/pilotto-alessandro/vado-a-vivere-a-cuba-2011
15/12/2011 Riccardo B.
Complimenti per il libro. Ottimo insegnamento per tutti gli appassionati di Cuba.
14/12/2011 Sergio Z.
Ho quasi terminato di leggerlo, mi piace molto e le faccio i miei non banali complimenti.
13/12/2001 Ezio M.
Complimenti per l’ottimo lavoro! Veramente il giusto mix tra
una lettura piacevole e nello stesso tempo impegnata (c’è molto da
meditare per chi ha un po’ di sensibilità).
13/12/2011 Marilena B.
Ciao Ale…finalmente il libro è in mio possesso…lo sto leggendo…MI PIACE
UN CASINO…sono arrivata al punto dove in ospedale dovevi centrare il
contenitore…HO COMINCIATO A RIDERE COME UNA PAZZA immaginandomi la
scena…avevo le lacrime agli occhi…
10/12/2011 Camillo A.
Questo libro dovrebbe essere materia di testo per tutti quelli che
ritornavano da Cuba dicendo: “Tutto bello, incantevole, nonostante
l’embargo e el periodo special, un posto dove vivere e trascorrere
l’intera esistenza”. La gente pensa, soprattutto in questo periodo di
crisi globale, di trasferirsi in paesi caraibici dove campare con pochi
soldi; purtroppo non è così.
8/12/2011 Maurizio F.
Ho letto il libro in due piacevoli serate. Ho apprezzato l’impostazione
tragicomica delle situazioni di difficoltà oggettive vissute (…)
Pertanto capisco quel senso di impotenza di fronte ad alcune cose che
sembrano assurdità, che sanno tanto di “ufficio complicazioni affari
semplici” (…) Comunque lettura molto scorrevole.
6/12/2011 Carlo E.
Ho praticamente divorato il libro. Mi ha divertito molto e in qualche
occasione anche commosso (…) Alla fine ne esce anche una fotografia
della situazione cubana ancora molto attuale anche se si sta parlando
del 1996.
5/12/2001 Stefano B.
Ho appena finito il tuo libro. Avevo già letto quasi tutto anni fa via
Internet, ma adesso è ancora meglio. Il libro è piacevole e
anche ben scritto: complimenti!
5/12/2011 Valerio F.
Sono arrivato all’imbiancatura del soffitto con il carburo :-)….
Bravo, ben scritto….bella anche la descrizione della lavatrice.
Chi non l’ha letto dice…
17/12/2011 Gordiano L.
Io sono amico di Yoani Sanchez, non sono disposto a leggere cose che inneggiano a una dittatura.